Riccione Hotel

CERCA ALBERGHI
Alberghi Riccione
Check-in
Check-out
Altra destinazione


.: DA VEDERE
 Principale meta di turismo della riviera adriatica romagnola, insieme a Rimini, è una delle città balneari italiane più conosciute.Negli ultimi anni la città presenta inoltre una continua crescita di turisti stranieri di prevalenza tedesca e russa. Il turismo a Riccione, denominata "la perla verde dell'adriatico", è quello di massa, giovani soprattutto, attratti dalla quantita e varietà di locali e discoteche presenti sulla riviera ed all'interno della città che hanno contribuito a rendere la città sinonimo di divertimento sfrenato giovanile dagli anni '60 fino ad oggi.Ultimamente la nuova tendenza e' quella di trascorrere le serate nei vari disco pub e chioschi di nuova realizzazione ed ubicati in spiaggia, soprattutto nella zona nord della città. Locali che affiancano le storiche discoteche quali il Cocoricò, il Prince Club, il Pascià ed il Peter Pan ormai chiuso per fallimento.
  Riccione attrae pero' anche le famiglie con i bambini, grazie ai suoi parchi di divertimento a tema tra i più famosi d'Italia, come Oltremare, che accoglie delfini, cavallucci e altri animali marini ed Aquafan con i suoi famosi giochi acquatici. Numerose manifestazioni legate ad attività natatorie sono organizzate in città a seguito della costruzione di una nuova ed attrezzata piscina olimpionica. La moltitudine di hotel presenti sulla riviera determinano il grande numero di turisti che affluiscono in estate, uno affiancato all'altro. Il viale più importante di Riccione, viale Ceccarini e le sue perpendicolari, viale Dante e viale Gramsci (anch'essi costellati di locali e alberghi) sono nei mesi estivi brulicanti di persone che passeggiano o girano in bicicletta. Il lungomare è un viale formato da una strada e in parallelo una nuova pista ciclabile alquanto sviluppata, che giunge fino ai confini della città sempre costeggiando il mare. Al confine nord, con il comune di Rimini, sempre sul lungo mare, si trovano alcuni locali sulla spiaggia quali ad esempio il Mojito Beach,l'Hakuna Matata Cafe o il Paradise Beach che durante le notti romagnole si riempono di turisti.
  Aquafan è uno dei primi parchi acquatici costruiti in Italia e ad oggi è la struttura nel suo genere più famosa in Europa. È situato a Riccione (provincia di Rimini) in prossimità del casello autostradale. Inaugurata nel 1987, sebbene tecnicamente non fosse una novità per l'Italia, la struttura è stata probabilmente la prima a riscuotere grande successo ed a cui tutte le seguenti nate si sono ispirate. Questo lo si deve essenzialmente a l'ottima scelta del bacino di utenza ed anche all'iniziale pubblicità indiretta che ottenne il parco ospitando, sul finire degli anni ottanta, trasmissioni televisive popolari. Il parco oltre ad offrire molti divertimenti acquatici classici con i quali debutta (acquascivoli, piscina a onde, fiume lento e veloce) si continua a distinguere per la continua ricerca della novità acquatica più innovativa e bizzarra nonché per i servizi ed il tipo di promozioni commerciali adottate. Tra le recenti attrazioni novità si possono citare l'Extreme river, una rampa a sezione paraboidale (Half Pipe) sulla quale si scivola in moto armonico fino a perdere quota, e lo Speedriul uno struttura a forma di imbuto che inghiotte gli ospiti dopo un moto vorticoso. A queste ed a molte altre attrazioni si affiancano spettacoli di animazione, musica e luoghi di ristoro. Al suo interno sorge anche una discoteca molto popolare tra gli adolescenti. Aquafan è il primo parco acquatico europeo a rimanere aperto anche nelle ore notturne durante i mesi estivi. Nel 2004 la direzione di Aquafan ha provveduto ad ampliare notevolmente l'offerta dello svago costruendo affiancate al parco acquatico due nuove importanti strutture: il cinema I-MAX ed il nuovo parco Oltremare di natura ludico-didattica.
Castello degli Agolanti
  Divenuti vassalli dei Malatesta, gli Agolanti furono per lungo tempo considerati signori del contado di Arcione. Da Pistoia, dove discendevano dai potenti Tedici di origine longobarda, si disseminarono in tutta Italia. Costretti a fuggire si insediarono stabilmente a Rimini nel 1260, chiedendo protezione alle autorità del luogo. L'unico loro edificio superstite è questo Castello, chiamato anche Tomba Bianca. Giudicato nel 1743 dal notaio Ubaldo Marchi "una delle fabbriche, anzi la migliore che sia nel territorio di Rimino", recentemente è stato oggetto di una notevole ristrutturazione che ha interessato anche tutta l'area circostante.Tra i fatti storici degni di menzione va citato l'arrivo nel 1657, della Regina Cristina di Svezia, costretta a dimorare nel Castello degli Agolanti perchè a Roma, dove era diretta, era scoppiata una epidemia. Dopo Marchesi Agolanti, riferiscono alcune cronache degli anni Venti, il Castello di Riccione fu abitato dal Generale Tedesco Lobkievitz con le sue truppe.
Museo del Territorio
  Illustra le più significative testimonianze relative a Riccione e ai suoi dintorni dalla preistoria all'età romana. La presenza umana è documentata in stretta relazione con l'evoluzione del territorio anche mediante illustrazioni e suggestive ricostruzioni di situazioni ambientali.
Chiesa di San Martino
  La costruzione risale al 1237. Nel 1371 Riccione contava 26 famiglie, dominate dai marchesi Agolanti che si riunivano spiritualmente nella chiesetta di San Martino. L'altare riporta una dedica al Beato Alessio (protettore di Riccione, visse alla fine del XV secolo) datata 1545
Villa Franceschi
  Sorge in due fasi tra il 1900 e il 1920. Negli anni 20 l'edificio viene ristrutturato o per danni subiti a causa del terremoto del 1916 oppure a seguito del passaggio Castello degli Agolanti di proprietà. In questa fase viene aggiunta la parte posteriore con torretta. Tipico di quegli anni è il piccolo capanno nel giardino che nasconde il pozzo, dotazione indispensabile nelle ville riccionesi dei primi decenni del secolo scorso. Di notevole pregio sono le decorazioni esterne realizzate in cemento probabilmente dal riccionese Guerrino Giorgetti, all'epoca molto richiesto per impreziosire le ville. Sarà sede della Pinacoteca di Arte Moderna e Contemporanea.
Villa Lodi Fe
  Non si conosce la data di costruzione della villa. Da un estratto del catasto gregoriano, infatti, aggiornato al 1901 ancora non risultava. Da una prima analisi strutturale risulta un ampliamento databile anni '20, prima che Riccione diventasse comune scindendosi da Rimini. Attualmente è sede del Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi e dell'Associazione Riccione Teatro.